Fermi tutti: i social media non sono solo alleati potenti per far vedere la tua casa a centinaia di potenziali acquirenti, ma anche i migliori creatori di illusioni immobiliari. Sia chi vende che chi compra casa rischia di cadere nella trappola più subdola del mercato immobiliare moderno: l’illusione estetica – e aspettativa – indotta da filtri, luci perfette e narrazioni da sogno che, nella realtà, non sempre trovano riscontro. Se dopo decine di visite siete ancora lì a chiedervi “ma quando si conclude?”, forse è proprio questa illusione a starvi fregando.
Chi vende: la magia di Photoshop e l’illusione del “piccolo capolavoro”
Venditori, sappiate che i social media trasformano la vostra casa in una star del cinema: planimetrie disegnate a mano e colorate con pennarelli non bastano più (per chi c’era, ricordate quando nelle agenzie si mostrava solo una manciata di foto scattate con il rullino?). Oggi ci vogliono decine di scatti professionali, video in 4K e persino virtual tour che stordiscono l’occhio e la mente dell’acquirente. Ma questa sovraesposizione crea aspettative da “villa da film” che spesso la realtà smentisce.
Allora? Vi ritrovate con una valanga di appuntamenti e zero offerte concrete, sballottati in un mare di “visite fantasma” e illusioni digitali. Un tempo, la foto a rullino era una risorsa preziosa e tutt’altro che scontata: limitava le promesse e rendeva ogni visita un vero evento. Oggi, invece, la perfezione fotografica manda in crisi chi vende, alimentando l’attesa infinita del compratore “perfetto” che spesso non arriva mai.
Chi compra: sveglia, prima di innamorarti del filtro Instagram!
Acquirenti, e voi? Siete bombardati da immagini di loft da sogno, cucine impeccabili e terrazzi da cartolina. Vi siete mai chiesti quante di quelle case “da urlo” siano davvero così? Vi piace sognare? Bene, ma ricordatevi che sognare non paga il mutuo.
Parlando proprio di mutui, un consiglio spietato ma onesto: prima di innamorarti follemente di quell’attico su Instagram, fatevi due conti sul mutuo che davvero puoi ottenere. È come entrare in un ristorante stellato e accertarti prima di aver messo da parte abbastanza soldi per il conto, altrimenti scappi via imbarazzato col piatto mezzo mangiato. Evitare delusioni da “social” si può, basta partire con il piede giusto e non illudersi di più del dovuto.
La soluzione? Realtà, trasparenza e quel pizzico di sano scetticismo
Il trucco per sfuggire a questa trappola è semplice: professionalità, realismo e scetticismo critico. Venditori, non esagerate con la post-produzione, valorizzate senza nascondere. Acquirenti, non lasciatevi incantare dalle luci, chiedete sempre, verificate, informatevi sul vostro budget prima di innamorarvi di qualcosa che resterà solo un sogno social.
Affidarsi a professionisti seri, capaci di accompagnare senza vendere illusioni, significa risparmiare tempo e denaro evitando l'infinito oceano delle visite senza esito.
Insomma, i social media sono una finestra aperta sul mondo immobiliare, ma non cadete nella trappola: a volte quel che vedete è solo un’immagine dal filtro perfetto. E nella realtà, senza quel filtro, si paga il conto vero.
Se siete stanchi di correre dietro a fantasmi digitali e volete finalmente smettere di illudervi, è ora di smettere di guardare solo lo schermo e iniziare a guardare con occhi realisti. Contattatemi se volete un percorso immobiliare vero, senza filtri e senza prese in giro.
Perché nella vita reale, la casa non si compra (o si vende) con un “like”.
geom. Pesante Guido
REA MI 2768306
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