“Quante delle domande che fai quando visiti una casa ti stanno davvero aiutando a capire se è quella giusta, e quante invece ti stanno solo confondendo?”
Il mondo delle compravendite immobiliari è pieno di miti, false convinzioni e domande inutili. Non è raro vedere acquirenti che si presentano per una visita con una lista di domande che, anziché aiutarli a valutare la casa, dimostrano solo quanto poco sanno su ciò che conta davvero. Oggi voglio provocatoriamente smontare tre delle domande più comuni e inutili che gli acquirenti pongono quando visitano una proprietà.
1. Da quanto tempo è in vendita la casa?
Questa domanda è un classico. Gli acquirenti credono erroneamente che il tempo trascorso sul mercato sia un indicatore della qualità della casa o della disponibilità del venditore a scendere di prezzo. Nulla potrebbe essere più lontano dalla realtà. Una casa può essere sul mercato da mesi per mille motivi: magari il venditore ha rifiutato offerte precedenti perché non adeguate, oppure la strategia di marketing iniziale era sbagliata. Il tempo sul mercato non ti dice nulla sulla casa stessa, né sul suo reale valore.
E sapete cosa succede spesso? Gli acquirenti visitano molte case prima di prendere una decisione. Secondo i dati, le persone visitano in media nove case prima di acquistare. Ma non è raro che qualcuno visiti anche 17 case o più, solo per poi tornare alla prima che aveva visto e realizzare che era quella giusta fin dall'inizio. Questo perché la ricerca della casa perfetta è un processo che richiede tempo e riflessione. Non lasciarti ingannare dalle apparenze; il tempo di vendita è solo un numero, non un segno di debolezza. Sii intelligente e non cadere nella trappola delle apparenze. Il valore di una casa non si misura dal tempo che passa, ma da quanto è desiderabile e conveniente per te. E non dimenticare che il prezzo giusto è quello che ti fa dire "è mia!" senza dover vendere l'anima.
2. Perché vendete? La domanda che non ti porterà da nessuna parte
Non ho mai capito la curiosità umana! Ma cosa vuoi che ti rispondano a una domanda del genere? Che il vicino di sopra non li lascia dormire, o che la puzza del kebab di sotto è insopportabile? O forse che sono alla canna del gas e non possono più pagare le bollette? Queste sono informazioni che non ti aiuteranno a capire se quella casa è adatta a te. Invece di perdere tempo a indagare sui segreti del venditore, chiediti se la casa risponde alle tue esigenze e se il prezzo è giustificato. Indaga sulla zona e chiedi all'agente immobiliare di spiegarti quali sono i comodi e gli scomodi della casa e come ha periziato quell'immobile. Se si è accertato che la casa sia in ordine dal punto di vista urbanistico e non solo catastale. Se sa nel dettaglio quali sono le spese condominiali e non solo sparare cifre a caso. Chiedigli se ha verificato il contratto condominiale e non il regolamento condominiale, se ha chiesto la nota sintetica del condominio e cose così. Queste cose devi sapere, non se il venditore vende perché ha deciso di vivere in Tibet in ritiro spirituale permanente. E se l'agente non sa nemmeno di cosa stai parlando, beh, non è un agente immobiliare, è un venditore di pentole, vestito magari elegante, con tanto di pochette nel taschino, ma tale rimane. Sii intelligente e non cadere nella trappola delle curiosità inutili. La casa giusta è quella che ti fa dire "è mia!" senza dover sapere i dettagli della vita del venditore.
3. Quanto è trattabile il prezzo? L'eterna domanda sull'offerta
Ah, l'eterna domanda sull'offerta! Gli acquirenti sembrano pensare che ogni prezzo sia scritto sulla sabbia e pronto ad essere abbassato. Ma chiedere direttamente "quanto è trattabile?" non ti darà mai una risposta utile. Nessun venditore svelerà immediatamente il suo margine di trattativa; sarebbe come giocare a poker mostrando tutte le carte.
Innanzitutto, i più sfacciati fanno la domanda direttamente al venditore, rovinando da subito ogni eventuale trattativa possibile e immaginabile. Ma la vera domanda non è "quanto è trattabile?", bensì "quanto sei disposto a spendere per quella casa?" E a questa domanda devi rispondere con cognizione di causa. Come?
Chiedendo all'agente immobiliare di spiegarti per filo e per segno il valore della casa, i comparabili usati per determinare il prezzo di vendita e il metodo di stima che ha utilizzato. Chiedi all'agente quali sono i fattori che devi tenere conto nel proporre una cifra, quali sono i metodi di pagamento e le tempistiche. Le proposte si ragionano, le trattative si costruiscono. Non si compra una casa a un tot al chilo; ogni offerta deve essere calibrata e strategica. Sii preparato e non lasciarti ingannare dalle apparenze. La trattativa è un gioco di equilibrio, quindi assicurati di avere tutte le informazioni necessarie prima di fare la tua mossa.
Fai le domande giuste e sfrutta l’agente immobiliare. (Del resto lo paghi per questo)
Non paghi l'agente immobiliare solo per farti vedere la cucina, il bagno o la sala. Non lo paghi per una semplice visita alla casa, come se fosse un tour guidato. L'agente immobiliare è un professionista che deve aiutarti a navigare nel complesso mondo delle compravendite immobiliari, fornendoti informazioni preziose e strategie per ottenere il miglior affare possibile.
Quindi, non limitarti a fare domande superficiali. Sfrutta al massimo la sua esperienza e le sue conoscenze. Vuoi sapere quali sono i fattori che influenzano il prezzo e come sono stati presi in considerazione? Chiedilo! L'agente immobiliare deve essere in grado di spiegarti tutto ciò e di guidarti nella trattativa. Non lasciare che ti venda solo la casa; fai in modo che ti venda anche la sicurezza di aver fatto un affare giusto. Utilizza l'agente per capire il mercato locale e come si posiziona la casa rispetto ad altre proprietà simili.

Infine ricorda che l'agente immobiliare è un professionista che deve lavorare anche per te, non solo per il venditore. Quindi, non esitare a chiedere e a pretendere risposte precise. Solo così potrai essere sicuro di aver fatto la scelta migliore per te e di aver il massimo valore dal tuo investimento ottenuto. Del resto, lo paghi per questo. Non permettere che l'agente si limiti a mostrarti le case; fai in modo che ti fornisca un servizio completo e professionale. Sii assertivo e chiedi tutto ciò che ti serve per prendere una decisione informata.
Ricorda: valutare una casa richiede razionalità e dati concreti, non curiosità mal riposta o tentativi maldestri di negoziatore. Se vuoi davvero fare un buon acquisto, impara a porre le domande giuste!